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Associazione Italiana Scientifica di Metapsichica (A.I.S.M.) |
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Massimo Inardi (1927–1993) |
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| | Ricercatore : Inardi | Massimo Inardi (1927–1993) | | |
| | | | Massimo Inardi (Roma, 15 luglio 1927 – Bologna, 20 novembre 1993) è stato un personaggio televisivo, parapsicologo e medico italiano.
Parapsicologo e presidente dell'associazione denominata "Centro studi parapsicologici" di Bologna, dove svolgeva la professione di medico delle Ferrovie dello Stato, divenne famoso per aver vinto 48.300.000 lire (record assoluto del tempo) tra il 3 dicembre 1971 e il 26 gennaio 1972 nel corso di nove puntate del telequiz Rischiatutto condotto da Mike Bongiorno, al quale si era presentato come esperto di musica classica del XVIII e XIX secolo e sulla vita e le opere di Brahms.
Il particolare carisma e l'interesse per la parapsicologia resero il personaggio molto popolare contribuendo ai record di ascolti del programma televisivo. Ulteriore stupore suscitò il fatto che Inardi devolvesse la vincita di una puntata ad un bambino con problemi ai reni
L'estrema facilità con cui rispondeva a tutte le domande fece ipotizzare ad alcuni che Inardi fosse in grado di leggere nel pensiero di Mike Bongiorno. Per stornare anche questo dubbio, si arrivò a far leggere le domande su un foglio a Mike Bongiorno e le risposte su un altro foglio a Sabina Ciuffini.
A conclusione del ciclo del Rischiatutto, Inardi vinse anche la "superfinale" che fu organizzata il 10 giugno 1972 tra i nove campioni della trasmissione.
Grazie alla popolarità acquisita con la televisione, divenne un divulgatore dei temi riguardanti il paranormale e pubblicò alcune opere sul tema.
Sofferente di cuore, Inardi morì per un arresto cardiaco all'età di 66 anni mentre faceva rientro nella sua casa di Bologna.
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diventa socio aism
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