I fenomeni E.S.P.
Per poter capire meglio la fenomenologia è bene spiegare che le manifestazioni ESP si suddividono in quattro filoni principali.
La Telepatia: la capacità di leggere il pensiero e di trasmettere o ricevere veri e propri "messaggi" mentali;
La Chiaroveggenza: nota presso gli antichi come "seconda vista", permette di vedere con gli occhi della mente cose o avvenimenti distanti, a volte migliaia di chilometri;
La Precognizione: l'abilità di predire fatti che si svolgeranno nel prossimo o lontano futuro;
La Psicocinesi o Telecinesi: la capacità di spostare oggetti con la sola forza del pensiero.
Alla sfera dell'ESP appartengono altri poteri, come la psicometria (praticata tra gli altri da Gerard CROISET), ovvero la capacità di "leggere" la storia di un oggetto mediante il semplice contatto con esso, e l'OOBE (acronimo di Out of Body Experience, "Esperienza extracorporea"), cioè la possibilità di "vivere esperienze e sensazioni in un luogo diverso da quello in cui si trova il proprio corpo fisico", cioè, in parole povere, di "viaggiare" al di fuori del proprio corpo, un po'come si fa in sogno, ma con la precisa coscienza di ci che sta accadendo.
Ma se il corpo fisico se ne sta tranquillo, magari seduto su una poltrona, chi "viaggia" al suo posto?
Secondo gli studiosi di questa insolita esperienza, a viaggiare una sorta di nostro "secondo io", che nasce insieme al nostro corpo fisico, il cosiddetto Corpo astrale. Questa entità mantiene un collegamento con il corpo fisico per mezzo di una sorta di "cordone ombelicale"; il corpo astrale si muove simultaneamente in due dimensioni: quella fisica vera e propria (infatti vede i luoghi che sta attraversando, sente gli odori eccetera) e quella "eterea", dove tempo e spazio assumono valori diversi da quelli cui siamo abituati. Un corpo astrale può così trasferirsi in una frazione di secondo da Roma a Sidney, o, addirittura, sulla Luna (anche se invece alcuni sostengono che non può staccarsi dal pianeta).
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