Indice
Conferenze
Convegni
Metapsichica
Storia


Seguici sulla pagina Aism di Facebook
EVANLAB Pioneering the Frontier Science of Consciousness
PSYCHOMEDIA - Salute Mentale e Comunicazione - Il Primo Portale Italiano di Psichiatria  Psicologia  Psicoanalisi  Psicoterapia - On-line dal 25 Gennaio 1996

 

  Associazione  Italiana  Scientifica  di  Metapsichica (A.I.S.M.)

ASSOCIATINewsArea-Riservata
HomeArchivio NewsArticoli NewsConferenzeRicercaMisteriSede-ROZZANO.MIBIBLIOTECA
RicercaRicerca AvanzataVersione stampabile
Pierangelo Garzia
L’imprevedibile vita del parapsicologo di Pierangelo Garzia

L’imprevedibile vita del parapsicologo di Pierangelo Garzia

La vita di un parapsicologo, nel nostro Paese, è strana e imprevedibile. Come organizza il suo tempo, i suoi impegni, i suoi studi, le sue partecipazioni ai convegni? E quale tipo di notizie è bene che diffonda attraverso i mezzi di informazione che lo interpellano?

Sono interrogativi che nascono da esperienze reali di questi ultimi mesi. Anche se il copione si ripete, senza impor-tanti variazioni, da molti anni a questa parte. La regola è che non ci sono regole. Salvo quella di appellarsi alla propria co-scienza, cercando di bandire le partecipazioni narcisistiche - per quanto possibile -, privilegiando gli impegni che portino realmente qualche tipo di contributo, scientifico o culturale, al prossimo.

Ma non è facile. Non lo è perché il parapsicologo fa una vita intellettualmente solitaria. Salvo qualche raro incontro con altri aderenti di una associazione, le saltuarie telefonate, i ra-rissimi scambi epistolari, la sua vita scorre monotona, se si fa eccezione per le letture in questo campo, e l’indagine di qual-che caso che gli arriva all’attenzione di tanto in tanto. Quando gli giunge una telefonata per partecipare a un convegno, a una tavola rotonda, o per rilasciare un’intervista, è come se arrivasse una ventata di aria fresca, che lo fa uscire dall’isolamento. Ma immediatamente scatta in lui quella che gli psicologi chiamano “dissonanza cognitiva”.

Una parte della sua coscienza lo spinge a prendere parte, quanto più possibile, ad ogni iniziativa in cui venga coinvolto. Prima di tutto per una sana tendenza a condividere le espe-rienze con gli altri, a socializzarle, a incontrare ogni tanto le persone che, sul territorio italiano, si occupano delle sue stesse tematiche. Secondariamente perché a ognuno di noi, chi più chi meno, piace essere al centro dell’attenzione, di tanto in tanto. Quando poi è un giornale a grande tiratura, o una rete televisiva di vasto pubblico, è drammatico rinunciarci.

Contemporaneamente la coscienza critica del parapsico-logo fa sentire la sua voce. Lamenta il fatto che le iniziative serie sono rarissime e, di conseguenza, non ci si può appel-lare alla serietà di intenti della parapsicologia, di fronte ai suoi detrattori, per poi partecipare a parate folcloristiche che forni-rebbero ottimo materiale per la rubrica televisiva  “Blob”. Al-lora, che fare? Continuare a starsene isolati, aspettando che giungano proposte più serie e qualificanti? Inventarsene di proprie? Dedicarsi con maggiore impegno a ricerche con i mezzi a disposizione?

Alcune associazioni italiane hanno privilegiato queste ul-time possibilità. In particolare, il Centro Studi Parapsicologici di Bologna, il Centro Studi e Ricerche sulla Psicofisiologia degli Stati di Coscienza di Milano e, per quanto ha potuto, l’Associazione Italiana Scientifica di Metapsichica che, tra l’altro, pubblica questa rivista. Siamo in diversi ad avere ben presenti i limiti e le possibilità di questo tipo di studi nel nostro Paese. Le attività che simili associazioni possono realizzare non sono oggettivamente molte, ma sono una alternativa al nulla, e dovrebbero seguire, per quanto è possibile, uno stan-dard di qualità.

Una voce importante tra le attività delle associazioni para-psicologiche nel nostro Paese è rappresentata dalle pubbli-cazioni. Anche qui la regola non è generale e si sta verifi-cando quanto è avvenuto in altri campi dell’informazione. Certe pubblicazioni passano direttamente dalla buca delle lettere al cestino. Mentre manca una testata periodica - fatta eccezione per un paio di riviste - sostenuta da un adeguato apporto finanziario e da un qualificato corpo redazionale. E’ definitivamente tramontato il periodo dell’improvvisazione in questi studi. Una rivista deve essere fatta da chi ha compe-tenza nel campo dell’informazione e sa distinguere cosa possa essere di rilievo dal punto di vista pubblicistico. Nes-suna pubblicazione è indispensabile, a maggior ragione se non ha nulla da dire, o se lo dice male.

Può sembrare un paradosso il fatto che “Metapsichica” non esca con regolarità - fino al punto di non poter più essere de-finita una  “rivista” - ma i lavori apparsi su di essa siano tra i più citati in Italia e all’estero. Alla domanda: “Quando esce ‘Metapsichica’?” Rispondo sempre: “Quando ha i soldi e i contributi adatti per uscire”. Non ho alcun interesse a realiz-zare una pubblicazione parapsicologica che deve per forza uscire - dati i mezzi disponibili e l’inesistenza di una reda-zione. La strada alternativa è la sperimentazione, giornalisti-camente parlando, di cui i nostri lettori si saranno ben resi conto - se non  altro per la varietà delle copertine, variate di volta in volta.

Credo che l’AISM mi abbia capito in questo, anche se ho dovuto chiedere ai suoi rappresentanti - che pubblicamente ringrazio - un sovrappiù di pazienza e di fiducia.

Abbiamo realizzato quest’ultimo numero della rivista avvalendoci  anche del contributo di alcuni giovani ricercatori che hanno sviluppato le loro tesi di laurea nell’ambito dell’antropologia psicologica, in cui le conoscenze parapsico-logiche assumono il loro giusto risalto. Sono ancora una volta convinto che la strada da seguire sia questa, anche se fati-cosa e non immediatamente comprensibile da tutti.
 

Pierangelo Garzia



 

 

 

Home
Home
Contatti
Contatti
Info
Info



diventa socio aism

Lingua
News Convegni
Convegno Milano
Sabato 9 novembre 2024
News Conferenze
Coscienze multidimensionale
I paradossi e i pensieri diventano calcoli (calcolare .... ai limiti dell'impossibile).
La Rivista
Disponibile la nuova rivista Metapsichica 2024
LA RIVISTA E' DISTRIBUITA GRATUITMENTE AGLI ASSOCIATI AISM IN REGOLA CON IL VERSAMENTO DELLA QUOTA SOCIALE(per gli associati: accedi con login e password e scarica il formato PDF).
News Articoli
COINCIDENZE O ESPERIENZE DI CONFINE?
di Giorgio Cozzi
VIAGGIO NELLA MEMORIA
di Giorgio Cozzi
UNA NUOVA VIA PER LA RICERCA PSICHICA
di Giorgio Cozzi
COSMOS
di Giorgio Cozzi
I SEGRETI DELLA GRANDE PIRAMIDE
di Giorgio Cozzi
GLI INFINITI SPAZI DELLA MENTE
di Giorgio Cozzi
UNO, CENTOMILA E OLTRE
di Giorgio Cozzi
E SE TUTTO FOSSE GIÀ SUCCESSO?
di Giorgio Cozzi
I ROBOT LEGGONO NEL PENSIERO?
di Giorgio Cozzi
LA MENTE PUÒ INFLUIRE SULLA MATERIA?
di Giorgio Cozzi
L’UOMO A TRE VELOCITÀ
di Giorgio Cozzi
LA INFOVISIONE
di Giorgio Cozzi
FISICA QUANTISTICA E PSICOLOGIA COGNITIVA
di Giorgio Cozzi.
POLTERGEIST: IL RITORNO DEI GHOSTBUSTERS
di Giorgio Cozzi
TELEPATIA PER DUE
di Giorgio Cozzi
IL LEGGENDARIO GUSTAVO ROL
di Giorgio Cozzi
LA PRECOGNIZIONE
di Giorgio Cozzi
SI PUÒ RITORNARE DOPO LA MORTE?
di Giorgio Cozzi
ESISTE UN SUPERCERVELLO?
di Giorgio Cozzi
IL SENSITIVO CHE LEGGE LA STORIA DEGLI OGGETTI
di Giorgio Cozzi
Server di Posta RISERVATO al direttivo di AISM associazione italiana scientifica di metapsichica

AISM associazione italiana scientifica di metapsichica

 Via Garofani 21, 20089 Rozzano Milano (c/o Casa delle Associazioni)

segreteria.aism@metapsichica.net 
TEL +39 3477223290  FAX +39 0293667105

 
design
e sviluppo by Metapsichica
webmaster@metapsichica.net

Un ringraziamento particolare a Media10.it senza il cui supporto e contributo questo sito non avrebbe mai visto la luce.