Scoperto il “Sesto Senso” dei ciechi
Quello che si pensava essere soltanto una leggenda, materiale da romanzo o film, in realtà esiste davvero. Parliamo del cosiddetto “sesto senso”, inteso come la capacità di percepire nello spazio a noi circostante ciò che non si vede. Un gruppo di ricercatori olandesi e statunitensi ha svolto un'interessante ricerca scientifica, pubblicata sulla rivista “Current Biology”, in cui è emerso che T.N., un uomo cieco in seguito a un danno alla corteccia visuale in entrambi gli emisferi del cervello, riusciva a camminare evitando ostacoli senza l'ausilio di un bastone o di un cane-guida. Lo studio scientifico, cui hanno partecipato anche scienziati italiani dell'Università di Torino, britannici e svizzeri, asserisce che a guidare l'uomo non vedente sia stata una capacità nascosta del suo cervello e sconosciuta alla stessa persona cieca: il sesto senso, appunto. L'ictus aveva reso cieco T.N., che pure ha gli occhi integri, danneggiando le connessioni cerebrali che consentono la vista: il suo encefalo, tuttavia, s'è dimostrato in grado di utilizzare collegamenti alternativi che consentono all'uomo di evitare sedie e ostacoli posti sul suo cammino. Un altro aspetto sensazionale della scoperta sta nel fatto che la persona dotata del sesto senso non è cosciente di possederlo: T.N., compiendo con successo un percorso a ostacoli, era convinto di aver camminato in linea retta in un corridoio sgombro da qualsiasi oggetto. I risultati della ricerca scientifica confermano ancora una volta le straordinarie e ancora non del tutto esplorate capacità del cervello umano, che rende le persone in grado di svolgere attività che non avrebbero mai creduto di poter fare. Il paziente non vedente T.N. aveva cominciato a capire di possedere questa speciale “vista dei ciechi”, perché riusciva a rispondere correttamente alle espressioni del viso delle persone che gli erano dinanzi: non pensava, però, di poter camminare da solo senza bastoni o guide. Invece un video realizzato dagli scienziati dell'Harvard Medical School (Usa) mostra l'uomo cieco che supera agevolmente percorso a ostacoli messo a punto dagli scienziati, senza l'aiuto del suo cane o di un'altra persona. Due degli autori principali dello studio sono Beatrice de Gelder della Tilburd University (Paesi Bassi) e dell'ateneo americano, Marco Tamietto dell'Università di Torino e un gruppo di loro colleghi di varie nazionalità. Lo studio internazionale sul “sesto senso” è il primo in assoluto nel mondo e fornisce qualche speranza a chi abbia subito danni alla corteccia cerebrale deputata alla vista, comunicando loro che potrebbero possedere capacità nascoste di muoversi in sicurezza nello spazio a loro circostante pur non vedendo gli oggetti e gli ostacoli intorno a loro. Questa capacità del cervello umano, secondo gli scienziati autori della ricerca, è molto antica da punto di vista dell'evoluzione.
Fonte http://italiasalute.leonardo.it 12.01.2009
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